Diritto al Congedo Matrimoniale Retribuito

Questo articolo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro stabilisce il diritto dei lavoratori a un congedo matrimoniale retribuito di 15 giorni. In aggiunta, per i lavoratori che beneficiano di vitto e alloggio, è previsto un compenso sostitutivo qualora non usufruiscano di tali benefici durante il periodo di congedo.

La retribuzione del congedo viene erogata dietro presentazione della documentazione comprovante il matrimonio. Interessante è la flessibilità offerta ai lavoratori, i quali possono decidere di usufruire del congedo anche in un momento diverso dalla data del matrimonio, purché entro un anno da essa e a condizione che il matrimonio avvenga durante il rapporto di lavoro in corso.

Non vi è diritto a indennità sostitutiva in caso di mancata fruizione del congedo per dimissioni. Questa disposizione mira a supportare i lavoratori nei momenti significativi della vita personale, garantendo supporto e flessibilità.

CCnl

Art.24 Matrimonio

1. In caso di matrimonio spetta al lavoratore un congedo retribuito di 15 giorni di calendario.

2. Al lavoratore che usufruisca del vitto e dell'alloggio spetta, per il periodo del congedo, ove non usufruisca durante tale periodo di dette corresponsioni, il compenso sostitutivo convenzionale.

3. La retribuzione del congedo sarà corrisposta a presentazione della documentazione comprovante l'avvenuto matrimonio.

4. Il lavoratore potrà scegliere di fruire del congedo matrimoniale anche non in coincidenza con la data del matrimonio, purché entro il termine di un anno dalla stessa e sempreché il matrimonio sia contratto in costanza dello stesso rapporto di lavoro. La mancata fruizione del congedo a causa di dimissioni del lavoratore non determinerà alcun diritto alla relativa indennità sostitutiva.

Leggi tutto il CCNL
Diritto al Congedo Matrimoniale Retribuito Mani di Badante e Assistita
FAQ

Risposte a domande comuni

Quanti giorni di congedo retribuito spettano al lavoratore in occasione del proprio matrimonio?
Icona Segno Più

Al lavoratore spetta un congedo retribuito di 15 giorni di calendario in occasione del proprio matrimonio.

Cosa succede se un lavoratore che usufruisce di vitto e alloggio si sposa? Ha diritto a un compenso sostitutivo durante il congedo matrimoniale?
Icona Segno Più

Se il lavoratore che usufruisce di vitto e alloggio si sposa, gli spetta un compenso sostitutivo convenzionale per il periodo del congedo matrimoniale, nel caso in cui non usufruisca di vitto e alloggio durante tale periodo.

Quando e come può il lavoratore fruire del congedo matrimoniale?
Icona Segno Più

Il lavoratore può scegliere di fruire del congedo matrimoniale anche non in coincidenza con la data del matrimonio, purché ciò avvenga entro un anno dalla data delle nozze e a condizione che il matrimonio sia stato contratto durante il rapporto di lavoro in corso. La retribuzione del congedo sarà corrisposta alla presentazione della documentazione che comprovi l'avvenuto matrimonio. La mancata fruizione del congedo a causa di dimissioni non dà diritto al lavoratore di ricevere l'indennità sostitutiva.

Hai un lavoratore domestico e vuoi delegare tutto la noiosa burocrazia a meno di un caffè al giorno?

Baze offre una soluzione digitale ed innovativa che ti crea mensilmente cedolini, buste paga e tutti i documenti di cui hai bisogno con un solo click. Cosa aspetti?

Iscriviti ora e scopri di più
Baze Frame
BLOG

Articoli più popolari

Calcolo del Costo Mensile per Colf
Costo Lavoratore Domestico

Calcolo del Costo Mensile per Colf

Aumenti Moderati: Come Cambiano le Retribuzioni di Colf e Badanti nel 2024
Diritti dei lavoratori domestici

Aumenti Moderati: Come Cambiano le Retribuzioni di Colf e Badanti nel 2024

Intervistato il CEO di Baze Davide Lauria in Merita Business Podcast
News & Eventi

Intervistato il CEO di Baze Davide Lauria in Merita Business Podcast